IL MONDO E' COME UNO SPECCHIO

Osserva il modo in cui reagisci di fronte agli altri. Se scopri in qualcuno una qualità che ti attrae, cerca di svilupparla in te stesso. Se invece osservi una caratteristica che non ti piace, non criticarla, ma sforzati piuttosto di cancellarla dalla tua personalità. Ricorda che il mondo, come uno specchio, si limita a restituirti il riflesso di ciò che sei.

venerdì 28 maggio 2010

Finanziaria 2010: che stanchezza!

Cerchiamo di riepilogare i vari aspetti, prima di metodo e poi di merito.


Sul metodo:
- Fino a una settimana fa l'Italia era -secondo il nostro Governo- un oasi felice, con segnali di ripresa, messa meglio degli altri paesi UE. Tutto ad un tratto, l'ha detto Letta (Sottosegretario alla presidenza del Consiglio e vero e proprio ispiratore politico del Premier) l'altro ieri, l'Italia si trova in una condizione "disperata" e "a rischio Grecia. Cosa è successo? Semplicemente non ci sono più elezioni all'orizzonte e occorre giustificare una manovra pesante.
- Berlusconi fa parlare Letta invece di essere lui a cambiare visione (dall'allegro diniego ad un vero allarmismo). Perchè? Potrà sempre dire che lui avrebbe voluto fare diversamente, e che è colpa dei suoi "gerarchi" (è di ieri la notizia di quello che ha detto mentre era a Parigi), che magari lui non ha mai cambiato parere...
- La conferenza stampa della coppia Berlusconi-Tremonti aveva lo scopo di smentire l’esistenza di contrasti tra il presidente del Consiglio e il ministro dell’Economia. Ma l'ostentata deferenza di Tremonti non ha potuto nascondere che l’impronta della manovra corrisponde alle visioni caratteristiche dell’asse forte Tremonti-Lega che vuole verificare le conseguenze di un trasferimento di responsabilità alle Regioni, che saranno costrette, se non riusciranno a tagliare i cosiddetti «sprechi», o a ridurre i servizi o ad aumentare le tasse (qui per approfondire).

Una domanda sorge spontanea: non sarebbe giusto parlare in modo trasparente, sempre, per trasferire ai cittadini quella cognizione di causa in grado di far capire meglio le cose? Credo di sì.
Perchè non si fa? Perchè i cittadini non vogliono sentirsi dire la verità. Non è colpa dei politici. Questi sanno solo sfruttare le caratteristiche di chi gli garantisce il potere. 

Sul merito:

- Non si fa nulla per fare emergere il nero in modo significativo. Il redditometro nuovo si fa dichiarare al contribuente. Cosa impedisce di dichiararlo non veritiero?
- Si reintroduce la tracciabilità (transazioni in contanti sotto i 5000 euro mentre prima erano 12.550 come testimoniavano i famosi assegni di Scaiola) che due anni fa era stata abrogata dal governo medesimo (introdotta dal governo Prodi). Si dice che vale 7 miliardi l'anno. Perchè allora non la lasciarono. Non si sarebbero risparmiati 14 miliardi, potendo dunque fare una manovra meno pesante?
- Si dice che non si aumentano le tasse ma si riducono di molto i trasferimenti agli enti locali (regioni e comuni) dando loro la possibilità di aumentare i tributi locali. Quindi non è vero che le tasse non aumenteranno.
- Si tagliano le spese alle regioni in modo indistinto, senza distinguere tra la regione in cui si evade l'85% (Calabria) da quella in cui si evade il 12% (Emilia Romagna, Lombardia). Questo significa minare alla base il federalismo nella sua parte più logica di localizzazione di tributi e servizi (qui per approfondire).
- I nostri politici sono abituati a varare le manovre finanziarie in poche settimane, avendo chiara soltanto l’entità della correzione da effettuare. Ma la stragrande maggioranza delle misure di cui da anni e anni si discute, a partire da quelle di riduzione degli sprechi, per essere efficaci richiedono un tempo di preparazione enormemente superiore a quello che i politici si danno (sempre qui per approfondire). Il risultato è sempre l'iniquità delle manovre.
- Ci sono misure come aumento dei pedaggi autostradali e condono edilizio (seppur mascherato da un nome diverso) che sono quanto di più iniquo si possa pensare.
- Le riduzioni di stipendio per gli stipendi pubblici alti sono mera propaganda e di ben poca sostanza.
- Come sempre il grosso della manovra si poggia sui lavoratori che andranno in pensione più tardi (credo che un anno in più per chi sta per andare in pensione sia qualcosa di difficilmente immaginabile, oltre al fatto di chiedersi perchè, perchè sempre chi ha lavorato una vita?)

Di qualcosa che sia in grado finalmente di riportare in carreggiata questa nazione, di far pagare un pò meno chi paga, e far pagare il giusto a tutti, nemmeno l'ombra, come sempre.

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