L'impensabile, fino a 15 giorni fa, è avvenuto. Milano e Napoli ai candidati alternativi al centro destra e con percentuali schiaccianti, Napoli soprattutto.
Per non parlare di Cagliari, Novara, Trieste, Gallarate, Crotone fino ad Arcore e San Giuliano Milanese.
Una valanga, una sconfitta pesante per Berlusconi e i suoi alleati, Lega in testa.
A Torino e Bologna si aggiungono anche le altre due città più grandi d'Italia dopo Roma, Milano e Napoli.
Proprio queste due città danno un segnale ulteriormente importante, anche alla sinistra. Si tratta di candidati non strettamente scelti dal principale partito di opposizione, il PD, il primo, Pisapia, appartenente al SEL di Niki Vendola, e il secondo, nemmeno transitato dalle primarie, assolutamente "senza padrini politici DOC", De Magistris appartenente all'IDV di Di Pietro.
Credo sia un messaggio molto chiaro: non si vince puntando al centro ovvero allo snaturamento delle proprie radici o dei propri ideali pur di prevalere, si vince con candidati nuovi, non collegati alle vecchie gerarchie, con approcci seri, umili e bonari, educati e gentili, con programmi veri e con parole chiare e vicine a chi soffre di più, proponendosi di governare per tutti e non solo per i propri. Gli italiani sono stanchi delle vecchie metodologie e premiano la novità nella serietà, anche se la provenienza è la sinistra radicale, così inutilmente vituperata dal centro destra in campagna elettorale. Anche questi metodi hanno dimostrato di non pagare più. Speriamo che cessino di essere usati, per il bene di tutti.
Se le persone sono ritenute serie, e sono portatori di una visione convincente e di buon senso, alla gente non interessa la provenienza e se ne frega delle etichette.
Sentire citare Gandhi e la sua visione dell'amore, ieri sera, da Pisapia, è stata uan vera novità, per l'Italia almeno. Ce n'è tanto bisogno, di onestà e ideali, di buoni propositi e propensione al bene senza aspettarsi il contraccambio...
Il messaggio è chiarissimo. Speriamo che sia colto in tutto il suo dirompente e promettente significato.
Riflessioni su immagini e fatti tratti dall'esistenza quotidiana individuale e dalla società. Dice Lo Specchio: "Perché non speculare condividendo le mie riflessioni?"
IL MONDO E' COME UNO SPECCHIO
Osserva il modo in cui reagisci di fronte agli altri. Se scopri in qualcuno una qualità che ti attrae, cerca di svilupparla in te stesso. Se invece osservi una caratteristica che non ti piace, non criticarla, ma sforzati piuttosto di cancellarla dalla tua personalità. Ricorda che il mondo, come uno specchio, si limita a restituirti il riflesso di ciò che sei.
martedì 31 maggio 2011
Ballottaggi e sballottaggi
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