
Berlusconi è stato condannato in via definitiva per evasione fiscale, forse il minore tra tutti i reati che gli sono stati contestati in 20 anni. Perchè anche stavolta non l'ha fatta franca? Semplice, il vero potere, i poteri forti, chiamateli come volete, non hanno più bisogno di lui. Anzi, forse è diventato troppo ingombrante, controproducente a determinati fini.
La conferma che è veramente così la potrete riscontrare dal fatto che non cambierà assolutamente nulla.
Un altra considerazione importante: checchè se ne dica i giudici hanno dimostrato la loro imparzialità politica (non quella dai poteri forti) dato che al PD, gli ex comunisti come li chiama Berlusconi, sarebbe convenuto MOLTO che non fosse condannato.
Un altra considerazione importante: checchè se ne dica i giudici hanno dimostrato la loro imparzialità politica (non quella dai poteri forti) dato che al PD, gli ex comunisti come li chiama Berlusconi, sarebbe convenuto MOLTO che non fosse condannato.
Ecco cosa scrive sul suo blog Fausto Carotenuto, cose che condivido pienamente:
"Ormai compiuta l’opera di degradazione della politica, con un governo del grande inciucio formato dalle grandi lobbies di affari e di potere e dai professori al servizio dei vertici oscuri mondiali… che bisogno c’era più di Berlusconi?
La sua maschera tragicomica esce sostanzialmente di scena perché non più utile al potere. Per questo hanno consentito per la prima volta che un suo processo di concludesse con una condanna eclatante.
E’ una buona notizia dal punto di vista culturale, dei modelli di comportamento, delle forme pensiero… ma dal punto di vista della politica segna un ulteriore peggioramento.
Segna il via libera ancora più forte per i supergoverni del peggio del peggio del peggio, come l’attuale. Quei governi fatti da gente seria, morigerata, grigia e formalmente rassicurante, ma che hanno in agenda tutto quello che non vogliamo, in termini di aggressione al territorio, di militarismo, di attacco alle forze vitali della terra e della gente, di corsa al superstato orwelliano… Al servizio di poteri oscuri innominati e innominabili.
Cosa fare?
Visto che tutto ciò viene fatto nel tentativo di fermare il risveglio di coscienza, e che questo nonostante tutto continua e si sviluppa proprio grazie alla visione degli orrendi comportamenti di questi poteri, non ci dobbiamo abbattere.
Ma dobbiamo raccogliere la sfida.
Se tutte queste manovre si fanno per fermare il nostro risveglio di coscienza e tenerlo sotto controllo… noi serenamente andiamo avanti con determinazione. Denunciamo tutto quello che vuole contrastare l’etica, i buoni sentimenti, il buon vivere, le forze sane e vitali della terra, degli animali e degli uomini…
Non facciamoci coinvolgere da volute spirali di odio, che abbassano la nostra frequenza e bloccano il risveglio di coscienza, ma continuiamo con forza a diffondere pensieri ed ideali etici, e a fare tutto quello che possiamo per il bene di tutti. Continuiamo ad usare il male che certe forze compiono come stimolo al nostro risveglio, come spinta a fare le cose per bene e per amore! Là dove siamo, intorno a noi, nel tessuto orizzontale della società.
Trasformiamo le loro azioni nefaste e le loro devastanti forme pensiero in carburante per la crescita della coscienza umana!
Se Berlusconi è stato spinto fuori dalla scena, ed ora il quadro politico è ancora peggiore… Solo noi possiamo trasformare il peggio in meglio.
Forza e coraggio.
ps: Proviamo pena per Berlusconi, che alla sua veneranda età, e dopo averne viste e fatte di tutti i colori, chiaramente non ha trovato la felicità e non sembra aver capito come funziona la vita ed il potere intorno a lui... Che un raggio dal cielo trovi una fessura nella corazza di non consapevolezze e lo illumini! "
La sua maschera tragicomica esce sostanzialmente di scena perché non più utile al potere. Per questo hanno consentito per la prima volta che un suo processo di concludesse con una condanna eclatante.
E’ una buona notizia dal punto di vista culturale, dei modelli di comportamento, delle forme pensiero… ma dal punto di vista della politica segna un ulteriore peggioramento.
Segna il via libera ancora più forte per i supergoverni del peggio del peggio del peggio, come l’attuale. Quei governi fatti da gente seria, morigerata, grigia e formalmente rassicurante, ma che hanno in agenda tutto quello che non vogliamo, in termini di aggressione al territorio, di militarismo, di attacco alle forze vitali della terra e della gente, di corsa al superstato orwelliano… Al servizio di poteri oscuri innominati e innominabili.
Cosa fare?
Visto che tutto ciò viene fatto nel tentativo di fermare il risveglio di coscienza, e che questo nonostante tutto continua e si sviluppa proprio grazie alla visione degli orrendi comportamenti di questi poteri, non ci dobbiamo abbattere.
Ma dobbiamo raccogliere la sfida.
Se tutte queste manovre si fanno per fermare il nostro risveglio di coscienza e tenerlo sotto controllo… noi serenamente andiamo avanti con determinazione. Denunciamo tutto quello che vuole contrastare l’etica, i buoni sentimenti, il buon vivere, le forze sane e vitali della terra, degli animali e degli uomini…
Non facciamoci coinvolgere da volute spirali di odio, che abbassano la nostra frequenza e bloccano il risveglio di coscienza, ma continuiamo con forza a diffondere pensieri ed ideali etici, e a fare tutto quello che possiamo per il bene di tutti. Continuiamo ad usare il male che certe forze compiono come stimolo al nostro risveglio, come spinta a fare le cose per bene e per amore! Là dove siamo, intorno a noi, nel tessuto orizzontale della società.
Trasformiamo le loro azioni nefaste e le loro devastanti forme pensiero in carburante per la crescita della coscienza umana!
Se Berlusconi è stato spinto fuori dalla scena, ed ora il quadro politico è ancora peggiore… Solo noi possiamo trasformare il peggio in meglio.
Forza e coraggio.
ps: Proviamo pena per Berlusconi, che alla sua veneranda età, e dopo averne viste e fatte di tutti i colori, chiaramente non ha trovato la felicità e non sembra aver capito come funziona la vita ed il potere intorno a lui... Che un raggio dal cielo trovi una fessura nella corazza di non consapevolezze e lo illumini! "
________________________________________________________________________
Che Silvio Berlusconi sia o non sia membro del Parlamento italiano, che sia ai domiciliari o meno, la differenza sarà nulla: continuerà a ricevere i suoi yes-man a casa come prima, e questi eseguiranno. Come prima. E non si può dire che restare confinati ad Arcore, o meglio a Villa Certosa, sia poi un supplizio così insopportabile. Magari sarà anzi l’occasione di una gradita ed imprevista vacanza.
Claudio Messora
________________________________________________________________________
Berlusconi condannato a 4 anni esce sostanzialmente di scena: non lo vedremo più ai vertici internazionali fare le corna nelle foto, o mettersi a parlare al telefonino mentre Merkel la “culona” – come la chiamava lui - lo aspetta in piedi in un piazzale per riceverlo. Non ne vedremo più tante altre di ridicolaggini insopportabili in uno che esercita la funzione di nostro capo del Governo. Non vedremo più un intero Parlamento occupato per anni a risolvere i suoi problemi giudiziari invece che a legiferare per il Paese.
Ma ciò che lo sostituisce è molto peggio…
Dopo un ventennio di processi Berlusconi va finalmente in pensione. Chi lo amava e ne subiva la fascinazione (non si è mai capito bene perché) gli perdonava tutto. Hanno dovuto ricorrere alla via giudiziaria per togliergli un elettorato che rimaneva comunque forte e condizionante.
Ma ciò che lo sostituisce è molto peggio…
Per anni è stato di enorme utilità ai grandi poteri di manipolazione: serviva qualcuno che mettesse in ridicolo la politica, aiutando in modo decisivo a darne un immagine sporca, inutile, corrotta… Qualcuno che riempisse il Parlamento di subrette, escort, profittatori, avvocati, giuristi venduti, e piccoli affaristi. Qualcuno che premuto dagli eventi arrivasse ad esaltare gli scilipoti e i razzi… qualcuno che pagasse torme di giornalisti evidentemente servi del potere, disposti a dire qualsiasi cosa per coprire il capo pagatore…
E la cura Berlusconi – aiutata da scandali negli altri partiti - è servita a sviluppare un rifiuto della classe politica nelle masse italiane tale da generare un cambiamento…
Ma ciò che lo sostituisce è molto peggio…
Il rifiuto di una politica così sporcata dalla corruzione evidente nelle file dei partiti, accompagnata alla grave crisi economica, ha fornito l’occasione ai grandi poteri di manipolazione di dichiarare l’emergenza per compiere un vero e proprio colpo di stato.
Corruzione della politica e crisi economica sono state prodotte e forzate per consentire un modo di governare diverso, sostanzialmente più spiccio ed autoritario. Meno intessuto dalle pastoie della democrazia parlamentare, meno legato al vecchio gioco partitico e correntizio. Che da una parte rallentava le cose, ma dall’altra garantiva molti gruppi e componenti della multiforme società italiana.
Il grande risveglio di coscienza in atto anche in Italia, sia pure a livelli ancora minoritari, minacciava di prendere possesso di settori importanti della politica e di essere condizionante per i tradizionali poteri di controllo. Bisognava quindi togliere potere ai territori, in orizzontale, e trasferirlo nelle grandi istituzioni internazionali, come quelle europee. Bisognava toglierlo dalle mani dei politici scelti dalla gente, e metterlo nelle mani dei professori e dei tecnici educati e scelti dal potere mondiale. Da certe logge e da certi ordini religiosi. Professori e tecnici capaci di togliere sovranità agli italiani per trasferirla a centri fuori dal loro controllo democratico. Alcuni di questi professori, traendo profitto dall’assassinio di Moro, sono stati trasformati negli anni in politici di grande rilievo, facilitati da emergenze create ad arte e dalla complicità di torme di politici venduti - in tutti gli schieramenti - e compensati con grandi posti di responsabilità.
La coscienza in crescita è stata ulteriormente deviata con la creazione di contenitori politici alimentati dal fascino di qualche demagogo, che facessero opposizione non ai poteri oscuri, ma proprio a quella politica degradata che i poteri di manipolazione volevano eliminare. Opposizioni vocianti ma inconcludenti, guidate a distruggere la politica e a non disturbare i veri manovratori.
Ormai compiuta l’opera di degradazione della politica, con un governo del grande inciucio formato dalle grandi lobbies di affari e di potere e dai professori al servizio dei vertici oscuri mondiali… che bisogno c’era più di Berlusconi?
La sua maschera tragicomica esce sostanzialmente di scena perché non più utile al potere. Per questo hanno consentito per la prima volta che un suo processo di concludesse con una condanna eclatante.
E’ una buona notizia dal punto di vista culturale, dei modelli di comportamento, delle forme pensiero… ma dal punto di vista della politica segna un ulteriore peggioramento.
Segna il via libera ancora più forte per i supergoverni del peggio del peggio del peggio, come l’attuale. Quei governi fatti da gente seria, morigerata, grigia e formalmente rassicurante, ma che hanno in agenda tutto quello che non vogliamo, in termini di aggressione al territorio, di militarismo, di attacco alle forze vitali della terra e della gente, di corsa al superstato orwelliano… Al servizio di poteri oscuri innominati e innominabili.
Cosa fare?
Visto che tutto ciò viene fatto nel tentativo di fermare il risveglio di coscienza, e che questo nonostante tutto continua e si sviluppa proprio grazie alla visione degli orrendi comportamenti di questi poteri, non ci dobbiamo abbattere.
Ma dobbiamo raccogliere la sfida.
Se tutte queste manovre si fanno per fermare il nostro risveglio di coscienza e tenerlo sotto controllo… noi serenamente andiamo avanti con determinazione. Denunciamo tutto quello che vuole contrastare l’etica, i buoni sentimenti, il buon vivere, le forze sane e vitali della terra, degli animali e degli uomini…

Trasformiamo le loro azioni nefaste e le loro devastanti forme pensiero in carburante per la crescita della coscienza umana!
Se Berlusconi è stato spinto fuori dalla scena, ed ora il quadro politico è ancora peggiore… Solo noi possiamo trasformare il peggio in meglio.
Forza e coraggio.
ps: Proviamo pena per Berlusconi, che alla sua veneranda età, e dopo averne viste e fatte di tutti i colori, chiaramente non ha trovato la felicità e non sembra aver capito come funziona la vita ed il potere intorno a lui... Che un raggio dal cielo trovi una fessura nella corazza di non consapevolezze e lo illumini!
________________________________________________________________________
Non cambierà assolutamente nulla
Pubblicato 1 agosto 2013 - 21.12 - Da Claudio Messora
C’è molto fermento intorno alla conferma della condanna a 4 anni di Silvio Berlusconi. Chi festeggia, chi denuncia, chi rilancia, chi si indigna. In realtà, come al solito, non cambierà molto. Una parte del Parlamento (quella che non sta al Governo e che non è dedita a finte opposizioni) vorrebbe ora che il Berlusconi “onorevole” si dimettesse, o che il Presidente del Senato prendesse atto della sua ineleggibilità (per l’entità della pena) e che quindi lo facesse decadere d’ufficio. Questioni sacrosante, ma di pura “estetica” istituzionale. Che Berlusconi sia o non sia un Senatore della Repubblica o un Deputato non fa molta differenza, giacché da queste parti non si vede mai, se non in occasione di riti importanti come quello ad esempio della fiducia. Il suo peso nelle istituzioni, Berlusconi lo fa sentire in quanto capo politico del Pdl. Il suo peso nella società italiana, Berlusconi lo fa sentire in quanto detentore di almeno tre reti (più la canonica longa manu su Rai Uno) e di qualche giornale. Fino a quando non sarà risolto il conflitto di interessi in un senso più ampio (e cioè mai, dato che non siamo riusciti a risolverlo neppure in senso più stretto), che impedisca per esempio a chi è proprietario di frequenze televisive e ai suoi parenti più prossimi, nonché ai suoi prestanome, di avere un ruolo qualsiasi in un apparato politico – istituzionale, Berlusconi in sé e per sé potrà dimettersi quante volte vuole, e da quante cariche vuole: al suo posto entrerà la figlia, Marina Berlusconi, i suoi luogotenenti o chiunque altro percepisca dei vantaggi materiali di vario tipo. Lo si è visto bene con la foglia di fico del Decreto Salva-Italia di Mario Monti, chevietava le cariche incrociate nei consigli di amministrazione delle banche, delle finanziarie, delle assicurazioni. In virtù del controllo di Fininvest sul 36% di Mediolanum, Marina Berlusconi avrebbe dovuto lasciare la sua carica di consigliere in Mediobanca. Detto fatto, aveva presto ceduto il posto al fratello Pier Silvio. Una limpida e scintillante vittoria del popolo italiano.
Che Silvio Berlusconi sia o non sia membro del Parlamento italiano, che sia ai domiciliari o meno, la differenza sarà nulla: continuerà a ricevere i suoi yes-man a casa come prima, e questi eseguiranno. Come prima. E non si può dire che restare confinati ad Arcore, o meglio a Villa Certosa, sia poi un supplizio così insopportabile. Magari sarà anzi l’occasione di una gradita ed imprevista vacanza.
Nessun commento:
Posta un commento